6/30/2009

Lavorare (in) meno, lavorare (i) meglio


[...] di quante/i commesse/i sgodevole/i, burocrati incapaci, teNNici incompetenti, volontari demotivati, istruttori ignoranti, responsabili inutili avete gia' incrociato nella vostra vita, rimettendoci ogni volta qualcosa [...] vanno avanti imperterriti, perche' si deve lavorare, il Pil deve crescere, bisogna creare e poi soddisfare sempre nuovi bisogni delle persone. Che vadano avanti, pero' noi dovremmo iniziare a togliere da quei pezzettini di Pil tutte le seccature, le rogne, le imprecisioni, le perdite di tempo, lo spreco di denaro, il nervosismo che questa fotta di far lavorare tutti porta con se'.

Il pezzo completo al Bar.

6/29/2009

tra le righe


Occorre leggerlo nella sua interezza

Via libera del Consiglio dei Ministri al nuovo decreto legge anti-crisi [...]
"Il Cipe e il Consiglio dei Ministri hanno adottato questa mattina una serie di decisioni molto importanti per far ripartire gli investimenti e la fiducia delle imprese e dei cittadini e intensificare l'azione di contrasto della crisi". Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola aggiungendo che il Consiglio dei Ministri ha in particolare varato "la detassazione per gli utili reinvestiti in macchinari industriali, il bonus per le imprese che evitano la cassa integrazione, il bonus per i lavoratori cassintegrati che decidono di avviare una propria attività, norme per l'accelerazione dei pagamenti della Pubblica amministrazione e per aumentare i sostegni alle imprese esportatrici".
Sull'energia, ha aggiunto il ministro, "per ampliare il mercato e ridurre i prezzi, abbiamo varato norme per sbloccare gli investimenti nelle reti elettriche e una norma importante per calmierare il prezzo del gas a vantaggio delle imprese: nel prossimo inverno 2009-2010 saranno messi sul mercato 5 miliardi di metri cubi di gas a prezzi allineati a quelli medi europei che verranno assegnati con aste non discriminatorie a utilizzatori con consumo costante di gas".


per capire che di concreto c'e' solo un qualche favore a Enel e Eni che ancora non siamo in grado di quantificare. Il resto e' aria, manco fritta.

6/26/2009

Plug&Inform



Leggo da Mazzetta e inoltro:

Appello: mettiamo in rete i terremotati abruzzesi
Il governo vieta Internet ai terremotati nelle tendopoli dicendo che "non gli serve". Una posizione ridicola che copre chiaramente il desiderio di ridurre nei campi le possibilità di comunicazione e di organizzazione per i terremotati, visto che allo stesso modo sono vietate assemblee, volantinaggi, visite e ogni attività di comunicazione che non sia esercitata su impulso governativo.
È fin troppo evidente che invece la rete ai terremotati servirebbe eccome, sia per sbrigare incombenze quotidiane che per lo studio o per comunicare con amici e parenti lontani grazie a strumenti come la posta elettronica, Skype, e altri ormai usati quotidianamente dagli italiani, così come per ammazzare la noia di giornate sempre uguali evadendo dall'unica offerta governativa, quella televisiva.
L'occasionale inattività alla quale sono costretti potrebbe al contrario essere valorizzata attraverso corsi di alfabetizzazione informatica, offrendo così agli abruzzesi la possibilità di riemergere dalla tragedia con un numero maggiore di frecce al loro arco, ma il governo non vuole, preferendo esercitare un controllo militaresco sui corpi e sulle menti dei terremotati.
Questo appello è rivolto a privati, aziende ed associazioni con la sufficiente capacità operativa, affinchè adottino i campi dei terremotati e forniscano loro la connessione ad internet e macchine utili a sfruttarla. Per coprire un campo non serve molto, giusto qualche router e qualche stazione Wi-Fi, l'ostacolo non è quindi economico, ma politico. Per superarlo basta la volontà e una volta che ci sarà il segnale nessuno potrà impedire agli abitanti dei campi di connettersi o vietare il possesso di computer o altri dispositivi utili allo scopo.
Non lasciamo soli i terremotati, diamo loro l'accesso alla rete perché tornino ad essere cittadini come tutti gli altri e non ostaggi della censura e della politica governativa, diamo la linea ai terremotati.

Apologia in nota di valzer


foto dal blog Umarells

Ci abbiamo scherzato su, a volte li deridiamo, a volte li esaltiamo per il loro essere fuori tempo, maniacali, ripetitivi, li odiamo per il loro essere contrari alle novita', per condizioni di vita che paiono privilegiate agli occhi di chi, oggi, sa che domani non potra' permettersele. Sappiamo anche come votano e che finche' ci saranno le cose a Bologna non muteranno particolarmente.
Eppure, in questi giorni in cui sulla rete si parla solo di mignotte, amplessi piu' o meno privati e priapismo senile, o non si parla proprio perche' dovrebbe essere estate, mi e' capitato tante volte di pensare alle elezioni bolognesi e a quella che, con meno forza che in passato, continua a essere una peculiarita' politica bolognese, soprattutto nel Nord. E ho pensato che forse dovremmo ringraziarli, perche' e' merito loro, magari inconsapevole, se quelli che avanzano sbandierando come unico progetto politico la sicurezza, l'immigrazione, le tasse, il degrado, i graffiti, i fuorisede e compagnia bella non riescono, qui e in pochi altri posti ancora, a sfondare, a rompere gli argini della decenza, a imporre i loro miseri e decrepiti schemi mentali e ideologici.
E' forse grazie a loro, in un'accezione molto anagrafica che Maso critichera', che hanno visto la politica come una cosa alta, che parla del paese, che parla dei bisogni della gente, che parla di ideali, che parla di bandiere e inni, che parla di progettualita' (termine usato per l'ultima volta al congresso comunale del PCI di Abbiategrasso nel 1987) e che non si puo' occupare, come priorita', di questioni che un amministratore di condominio e un vigile basterebbero a risolvere. Ecco, vorrei per una volta dir loro sinceramente grazie, che sotto sotto un esempio ce lo offrono sempre, anche se magari noi guardiamo al concreto e non ce ne accorgiamo, anche se magari li preferiamo con il fazzoletto da partigiano e non in coda alla Coop o a protestare all'assemblea di condominio, anche se magari questa cosa per la quale li ringrazio non e' cosi' facilmente trasmettibile o insegnabile, perche' e' piu' un modo di pensare che un modo di agire.

Grazie umarells, e adesso che sto andando in posta vedete di non farvi trovare tutti li' in fila.

6/25/2009

nius from de uord


foto da Selvaggia-mente

ONU: svolta nella lotta alla droga, la repressione ha fallito.
E adesso chi lo dice a Giovanardi?

polemiche da bar


Ricchi vs. poveri, zovani vs. umarells, fuorisede vs. residenti, tensostrutture vs. cielo aperto, insomma tutto l'arsenale tipico della polemica bolognese in una discussione al Bar.

6/24/2009

ultim'ora



Al Bar, l'aggiornamento sulla vicenda delle maestre Longhena.

6/23/2009

Obbligo di rettifica


Anni e mesi a cantare "Colpa di Cofferati" sulle note del celebre "Po Po Po Po Po" mondiale, e a sorpresa la Pellecchia e' entrata nelle graduatorie dei nidi di Bologna. Toccherebbe ringraziarlo, se le telefonate con Bruxelles non costassero tanto...

6/22/2009

Retorica della Grande Guerra


Mi sono sentito come un povero fante a Caporetto nella cabina elettorale. Un ballottaggio di cui mi fregava circa niente e in cui avevo gia' perso. Un referendum che, a parte il terzo quesito, vorrebbe peggiorare una legge elettorale che fa schifo, ma che per calcoli politici che nemmeno il Macchiavelli solo in caso di impossibile vittoria del Si potrebbe dare un qualche scossone all'inossidabile governo circense. Grazie a tutti i partiti politici italiani per avermi messo in questa situazione. Andate a cagare. Mi auguro solo di non dover aspettare fino al '17 per avere un mio piccolo Piave.

6/19/2009

la sintesi


Certe copertine de il Manifesto valgono piu' di mille articoli e bastano a chiudere l'argomento e passare ad altro.
Con meno eleganza avrei sentenziato "Va tutto a puttane".

6/18/2009

La china (quella che si scende, non quella vichina)


Al Capone pare che fosse tanto bravo a nascondere le tracce delle sue malefatte che dovettero ricorrere a un'accusa di evasione fiscale per riuscire ad arrestarlo (e farlo ammazzare in carcere). Cosi' nei film.
Nella realta', si cerca di far fuori un personaggio politico somaticamente somigliante ma ben piu' ingombrante ricorrendo allo scandalo a tinte rose' o rosse.
Nel primo caso la mafia non fu sconfitta; nel secondo lo saranno tutti gli "ismi" associati all'arcoriano?
Io una paura ce l'ho. Che non solo non si riuscira' a superare la gestione prepotente del potere, il disprezzo delle regole, l'asservimento della politica ai profitti di pochi, il mancato riconoscimento di valore agli "altri" (nel senso piu' generale possibile), il campanilismo becero, il carrierismo, il velinismo, il Vespismo (piu' pericoloso del Fedismo), le giustificazioni alla violenza dei forti e chi piu' ne ha piu' ne metta, ma che a tutto questo si aggiungera' anche il bel carico da 11 della moralita' da messa domenicale, del perpetuismo infinito, del profumo (morale) che copre l'assenza di buoni odori (etica).
Le ultimissime sul ballottaggio bolognese sostengono i miei timori.

6/17/2009

A parte Tricarico e pochi altri tutti hanno un buon ricordo della maestra

Sign for Solidarietà alle maestre della scuola Longhena di Bologna

Avrei voluto...

... mettere una bella foto di Obama e Berlusconi, commentando "ci aspettavamo di meglio". Pero' da circa 24 ore le foto dell'incontro sono sparite dalla rete, persino da gugol immagini. Allora, vendicativo come pochi, riportero' alcuni passaggi di un fantomatico ddl Gasparri (un nome, una garanzia):
- "Stiamo ripensando il ruolo dei canali di vendita delle medicine" ha ammesso il ministro della Salute Ferruccio Fazio. Per evitare tensioni, nel Pdl si pensa all'ennesima sanatoria: chi ha aperto una parafarmacia avrà 10 anni per convertirsi o tentare di ottenere lo status di farmacia. Ricordiamo che in tre anni sono stati aperti quasi tremila corner e parafarmacie. Lo sconto praticato ha margini tra il 3% e il 22,5%. I farmacisti nuovi occupati sono circa cinquemila;
- sta per sparire la possibilità di disdire la polizza auto ogni anno per cercare offerte migliori;
- salvati dai tentativi di abolizione anche i tetti antitrust che impediscono all'Eni di riconquistare il monopolio nazionale nella distribuzione del gas;
- la Class Action non solo non potrà più essere utilizzata per tutto quello che è successo negli anni passati, ma dovrà aspettare l'approvazione definitiva della legge per essere utilizzabile con un ritardo di tre anni dall'introduzione nel nostro ordinamento;
- la riforma delle professioni è stata appaltata direttamente agli ordini professionali (GENIALE);
- i taxi hanno ottenuto norme che limitano la concorrenza dagli autisti (o Ncc, noleggio con conducente). Sempre nei trasporti rimandata la concorrenza nei trasporto ferroviario, con l'allungamento dei contratti tra Fs e amministrazioni regionali, nonostante proprio quella nei servizi pubblici locali sia l'unica liberalizzazione perseguita, almeno nelle dichiarazioni, dal Pdl;
- la commissione di massimo scoperto sui fidi bancari, abolita per legge, è stata sostituita praticamente da tutti gli istituti con altre voci che sommate superano il costo precedente.

Magari un giorno si tornera' a parlare anche di queste noiosissime vicende prive di tette&culi.

6/16/2009

revaivol per pochi


Parlando di Mascarella al Bar Bologna, era impossibile non citare l'enclave mascacomica.

6/15/2009

nuoveventi

6/12/2009

Ferie bloccate (ovvero una vita a schivar la fresa per niente)


Mario Pellacani, destandosi un mattino da sogni inquieti si trovò trasformato nel suo letto. Se ne stava sulla schiena, rugosa come il campo di S.Siro, sollevando un po’ la testa scorse il suo ventre flaccido, in cima a cui la coperta del letto ormai prossima a scivolar giù tutta, si manteneva a fatica. I rachitici arti, penosamente sottili se comparati alla sua normale corporatura, annaspavano senza tregua proprio sotto il suo sguardo. Un ultra umarell.

SEGUE QUI, con preziose indiscrezioni sull'esito del ballottaggio nella citta' piu' vecchia d'Italia.

6/10/2009

Sindaco che va, cremonese che viene (torna)


Cat, el cremunees ades sunti amo' me.

Una volta per tutte


E' una delle "Antiche tradizioni italiane", di cui consiglio vivamente la visione qui. Al solito, grazie a Titus per avermele fatte scoprire.

6/09/2009

Errori di percezione


L'uscente giunta comunale bolognese doveva aver pensato che talune dicerie su "cosa tirasse di piu'" fossero infondate, dando cosi' il via libera al cavallo.

L'angolo della tecnica - 2


Cofferati.
Hanno provato a non parlarne, a far finta che non sia mai esistito, ma il peso dei suoi 5 anni si e' fatto sentire eccome ed e' l'unica vera causa della non vittoria al primo turno del PD&alleati. Forse, come dicono anche i messaggini dei Baci Perugina e Paolo Fox, conviene sempre affrontare le paure piuttosto che far finta di niente.
Detto questo, dal voto emerge la maggior forza innovativa di Cazzola rispetto a Guazzaloca, senza neppure il bisogno dell'intervento diretto dell'unto del signore di Arcore. Pasquino e' riuscito in pieno nel su intento "ricattatorio" nei confronti del PD, mentre il listone Bologna2014 ha miseramente fallito.
La lista Grillo e' forse la maggiore novita', ed e' curioso come un movimento che denuncia la scarsa democrazia delle strutture politiche e il bisogno del ritorno a una politica fatta di persone e non di apparati burocratici o leader salvifici prenda per il consiglio comunale oltre 6mila voti ma il suo candidato piu' votato non arrivi a 50 preferenze (soglia superata dai primi 10 candidati di BCL).
Per BCL forse ci si poteva aspettare di piu', ma con l'elevato numero di liste presenti e la miriade di quelle apparentemente a sinistra, far passare un messaggio di diversita' e peculiarita' e' stato difficile (faccio outing: il mio candidato in consiglio comunale ha preso 17 voti).
Spariscono invevce tutte le altre liste e candidati, a partire dall'unica donna presente, Giuseppina Tedde, partita forse un po' troppo in ritardo con una campagna elettorale minimamente visibile. I super destri cascano tutti nel fosso, e almeno per questo possiamo tirare un parziale e momentaneo sospiro di sollievo.

Al ballottaggio Delbono non dovrebbe avere problemi, a meno di strane convergenze tra gli esclusi verso Cazzola (che ha la capacita' di stare sulle balle a tutti quelli che non l'hanno votato al primo turno).

6/08/2009

mcm e MCD


In matematica, il minimo comune multiplo di due (o piu') numeri interi non nulli viene definito come il piu' piccolo numero intero che e' multiplo di entrambi (o piu') i numeri.
Il Massimo Comun Divisore e', invece, il piu' grande numero intero che risulta divisore di entrambi (o piu') i numeri interi non nulli considerati.
Al crescere del numero dei numeri considerati o al crescere del loro valore, il mcm tende all'infinito. Il MCD invece no, anzi per assurdo, che assurdo non e', il MCD di numeri tendenzialmente infiniti e primi e' semplicemente 1.
Il mcm e' prolisso, tiene insieme tutte le componenti di ogni numero e tutti i loro possibili prodotti. Il MCD e' sintentico, riduce all'esenziale i diversi numeri per i quali e' calcolato e ne esalta i fattori comuni.
Due persone che decidano di vivere insieme sono sempre alla ricerca del MCD.
Piu' persone che decidono di fare qualcosa insieme cercano sempre illoro MCD, perche' sanno che con il mcm non arriverebbero a fare nulla.
Quando te li insegnano a scuola, sono due delle poche cose della matematica che uno non pensa: "Si ma poi a me a cosa servono nella vita di tutti i giorni".

Cari esponenti politici sedicenti rappresentanti della sinistra italiana, possibile che abbiate tutti saltato quel giorno di lezione?

AMAR(i)O PE(L)LACANI

L'angolo della tecnica


Il PdL non sfonda, forse qualche beghina nel silenzio dell'urna si sara' detta: "Ma e' proprio un uomo di merda!".
Conseguentemente il PD non crolla.
Di Lega e Di Pietro si sapeva, ma fa lo stesso impressione. Casini pure (ma il Savoia? e Allam?).
I sinistri spariscono pure dall'Europa (pure i Radicali ma si sapeva). A questo punto a che titolo si chiamano "partiti"? Potrebbero fare delle associazioni culturali e aprire agriturismi biologici, vicino a Fossommerda.
Il PdL dice che il Sud ha tradito (l'Abruzzo per l'Istat e' Sud!!): minchia, hanno preso il 40%, che volevano, il trono borbonico in omaggio?

E adesso sotto con le amministrative.

6/07/2009

Comunque vada,


sara' un successo: lui sara' spedito all'estero.

6/05/2009

A buon intenditor

Link alla mappa

Primi: Tagliatelle alle Lumache - Risotto all’Anguilla - Cappellacci di zucca (ragu', burro e salvia) - Tagliatelle al Ragu'
Secondi: Lumache alla Marrarese (in guazzetto con polenta) - Lumache alla borgogna - Lumache fritte - Anguilla ai ferri - Anguilla fritta - Bistecca di manzo ai ferri - Prosciutto crudo di Parma
Contorni: Patate fritte - Insalata Mista
Dolci: Zupa inglese - Ciambelle con cagnina - Profiterole - Tartufo bianco o nero - Affogato - Sorbetto

6/04/2009

Una fazza

una razza.
In attesa di ritrovare stimoli da exfalso, un curioso parallelismo bologna-verona emerso al Bar.