10/28/2009

firmate gente, firmate

Basta macchinette d'azzardo nei bar. Rivogliamo flipper e videogiochi.
E vogliamo che finalmente la vasta collezione di Pinball Wizard
(www.tilt.it) abbia una casa, aperta a tutta la cittadinanza.
Quindi firmate e fate firmare l'appello per la costituzione del Museo del
Flipper di Bologna:
http://barbologna.splinder.com/
Se poi organizzate eventi dove potrebbe esserci spazio per una promozione
(rigorosamente aggratis) della cosa, contattate direttamente Pinball.

disposto a tutto

Rep: MATURITA', BEFFA PER I SUPER BRAVI
Il bonus per chi si è diplomato con 100 e lode cala da 1000 a 650 euro. Il
fondo è stato decurtato. Intanto, una nota dell'Agenzia delle entrate fa
sapere che, per come sono erogati, i singoli importi vanno tassati come
reddito da lavoro dipendente.

Rep.BO: "PRONTI A DENUNCIARE LA GELMINI"
Tremila ragazzini delle scuole elementari non stanno seguendo le lezioni di
inglese perché a causa dei tagli alla scuola introdotti dal ministro Gelmini
mancano gli insegnanti. In alcune classi sono le mamme a fare volontariato:
i sindacati hanno scritto al Prefetto e minacciano di denunciare il
ministro, passando dalle proteste in piazza alle aule di tribunale.

Se per farla dimettere devo mettermi un parruccone e i tacchi a spillo,
imbottirmi di cocaina e farmi filmare quando la incontro da tre vigili
urbani in pensione sono pronto a farlo. Quasi pronto, non trovo lo smalto.

10/27/2009

son tornati, son tornati


Una certezza, ci puoi sempre contare.

la verita', perdio, la verita'

La faccenda di viagradoli non mi fa dormire la notte, ma in attesa che
Lucarelli ci faccia una puntata, Il Grande Favollo
(http://www.blogger.com/profile/05993762127122341527) ci spiega finalmente
come stanno le cose (su selvaggia-mente.blogspot.com):
"Ecco svelati i misteri italiani: Il viados è il nipote del carceriere di
Aldo Moro e Marrazzo, scoperto il segreto della pettinatura di Dozier ha
pensato bene di andare ad un incontro galante travestito da Calvi. Nel
frattempo Fioravanti ,sorpeso da Valpreda con il suo tutù, ha telefonato ad
Alberto Stasi, che in quel momento era al bar con Ghedè e la Franzoni,
accompagnati da Sindona, in visita a Cinciamino dopo aver preso l'Italicus,
nel culo, ovviamente."

Il bello e' che la cosa e' altamente verosimile.

10/26/2009

BRECHIN NIUS

Corsera: "Berlusconi forse ha la scarlattina".
La Pimpa: "Sono vicende private e in ogni caso non sono ricattabile".

rerum novarum

Oggi la celebre scenetta di Vianello-Tognazzi sul presidente Gronchi sarebbe
piu' o meno cosi':

Il Brigadiere Raimondo sorprende il cittadino-proletario Ugo avvinghiato in
macchina in un luogo oscuro a un/a professionista del sesso e lo rimprovera:
"Ma chi si crede di essere?!".

10/25/2009

eccola eccola


Visualizzazione ingrandita della mappa

noi che pensavamo che il centro del potere fosse in qualche palazzo pubblico o privato. e invece sta sempre qua, da decenni. meno male che c'e' strit viu

10/23/2009

Qualcuno glielo spieghi

A Clemente
Gli spieghi che giustificarsi di aver solo aiutato povera gente e'
esattamente il fulcro di tutto cio' che sta dietro il pensiero e l'agire
mafioso, e' la quintessenza della corruzione politica, che non ha bisogno di
buste con dentro soldi per essere tale, e' la quintessenza del potere dei
forti sui deboli, e' la negazione (come si dice quintessenza al negativo?)
di concetti quali democrazia e uguaglianza.
Gli spieghi anche che con la brutta aria che tira, fare lo spavaldo dicendo
con arroganza che la porsc caien al figlio l'ha chiesta lui al padrino
casalese per sfottere chi lo accusa proprio di questo potrebbe non essere
piu' il caso, perche' qualcuno potrebbe decidere di agire direttamente senza
prima aprire un gruppo idiota su feisbuc.

Ai magistrati campani
Qualcuno gli spieghi che con sta trovata contro i Mastellas ci hanno
riportato in casa il mostro che credevamo di aver spedito in Europa, lontano
dagli occhi, lontano dall'ulcera, e se stavolta non trovano il modo di
levarcelo di mezzo per tanti tanti anni li riterremo colpevoli per questa
nuova forzata convivenza.

A Franceschini
Che dire di aver candidato come suo vice uno perche' "e' nero", nei miei
poveri schemi mentali da impiegato di concetto, rientra appieno nel
razzismo.

Al tempo.
Gli si spieghi di farmi tornare a casa asciutto, vi prego.

10/21/2009

che c'avra' da ridere


A Milano sta scoppiando un casino che al confronto il Pio Albergo Trivulzio
pare un caso di bullismo adoloscenziale. In Campania si scopre che dietro a
rifiuti e camorra il sistema politico continua a far di peggio. In Calabria
stanno venendo a galla (letteralmente) schifezze di ogni sorta. Milioni di
individui sono stati privati di (gran parte dei pochi) diritti solo in base
al loro luogo di nascita. I fanfaroni gridano al lavoro come rimedio di
tutti i mali, ma milioni di persone rischiano di non vederlo piu', sto
benedetto lavoro.
Va bene che il problema e' l'atterraggio e non la caduta, ma il mio
altimetro segna ormai molto vicino allo zero.

OTTOBRE 2009: ALL’AQUILA E’ EMERGENZA UMANITARIA

Facciamo appello a tutti coloro che in Italia hanno dimostrato sensibilità a quanto qui è successo e continua ad accadere.
A chi ha mantenuto alta l’attenzione sul dramma che ha colpito il nostro territorio e sulla gestione del post sisma.
Oggi, il 18 di ottobre, all’Aquila fa freddo. Siamo nella fase più drammatica, la notte già si sfiorano i -5°C ed andiamo incontro all’inverno, un inverno che sappiamo essere spietato.
Le soluzioni abitative, promesse per l’inizio dell’autunno, non ci sono. Circa 6000 persone sono ancora nelle tende.Meno di 2000 persone sono finora entrate negli alloggi del piano C.A.S.E o nei M.A.P.La maggior parte degli Aquilani sono sfollati altrove in attesa da mesi di rientrare.
Ora, con lo smantellamento delle tendopoli altre migliaia di persone sono state allontanate dalla città e mandate spesso in posti lontani e difficilmente raggiungibili.Noi, definiti "irriducibili", siamo in realtà persone che (come tutti gli altri) lavorano in città, i nostri figli frequentano le scuole all’Aquila, molti non sono muniti di un mezzo di trasporto, altri possiedono terreni od animali a cui provvedere. Siamo persone che qui vogliono restare anche per partecipare alla ricostruzione della nostra città.Da oltre sei mesi viviamo in tenda, sopportando grandi sacrifici, ma con questo freddo rischiamo di non poter più sopravvivere.Se non accettiamo le destinazioni a cui siamo stati condannati (che sempre più spesso sono lontanissime) minacciano di toglierci acqua, luce, servizi.Oggi, più di ieri, abbiamo bisogno della vostra solidarietà.Gli enti locali e la Protezione Civile ci hanno abbandonati. Secondo le ultime notizie che ci giungono i moduli abitativi removibili che stiamo richiedendo a gran voce da maggio, forse (ma forse) arriveranno tra 45 giorni.Oggi invece abbiamo bisogno di roulotte, camper o container abitabili e stufe per poter assicurare una minima sopravvivenza. Visto che le nostre richieste alla Protezione Civile e al Comune non sono prese in minima considerazione chiediamo a tutti i cittadini italiani un ulteriore sforzo di solidarietà.E abbiamo anche bisogno di non sentirci soli.Per questo vi chiediamo di organizzare dei presidi nelle piazze delle città italiane per SABATO 24 OTTOBRE portando nel cuore delle vostre città delle tende per esprimere concretamente solidarietà a noi 6000 persone che viviamo ancora nelle tende ad oltre sei mesi dal sisma.Un altra emergenza è cominciata oggi. Non dettata da catastrofi naturali ma dalla stessa gestione del post sisma, da chi questa gestione l’ha portata avanti sulla testa e sulla pelle delle popolazioni colpite.
Alcuni abitanti delle tendopoli sotto zero.

Per donazioni e contatti:
emergenzaottobre2009@gmail.com
339.19 32 618 - 347. 03 43 505

per ulteriori informazioni aggiungo il mio numero
348. 30 55 965
MissKappa

uso privatistico del blog



I limiti della democrazia, la mancanza di un condottiero unanimamente riconosciuto e talune buffe bizze comportamentali rendono l'organizzazione dell'evento denominato in codice "dentro le mura" estremamente complessa.
Sul tavolo ci sono una moltitudine di opzioni, riconducibili essenzialmente a due categorie:
- scelta della data;
- scelta del dopo main-event.

Per quanto riguarda il primo punto, ci si chiede se si possa derogare alla tradizione maestra del uichend dei morti per venire incontro alla sudditanza psicologica e logistica di taluni nei confronti dei propri consanguinei. Ferma restando la volonta' di tutti i potenziali partecipanti di impegnarsi al massimo affinche' il proprio "particulare" non arrechi danno al bene comune (ma cazzo, lo guardavate startrec?), la via delle primarie resta per ora la soluzione meno cruenta.
Di piu' difficile soluzione il secondo punto, che vede posizioni assai variegate: da chi punta a occupare l'oltrefiume con una rapida manovra di accerchiamento, non disdegnando l'impiego di mezzi anfibi che fanno sempre fare bella figura, a chi avrebbe possibilita' di ospitalita' in luogo non troppo distante, per finire ai soliti miscredenti che rinnegano costantemente dio, patria e famiglia. Oltre alle necessita' e velleita' individuali, anche l'ambiente pone i suoi severi moniti alla combriccola: lo scippo statalista di patente ha infatti piu' possibilita' di essere compiuto su oscure strade tra filari di "moroni" e fossi per l'irrigazione, che rendono lo spostamento di breve raggio pericoloso tanto quanto quello di lungo raggio.

Scartata la soluzione della costituzione di una bicamerale, si esorta la piena partecipazione alla discussione da parte di tutti per la buona riuscita dell'operazione "dentro le mura".

10/20/2009

cose che (non) cambiano

Ricevo dall'amata INPS e sobbalzo:

Gentile Gran Farabut,
per Lei si presenta una nuova preziosa opportunita': puo' richiedere
gratuitamente all'Inps una casella di Posta Elettronica Certificata
(Casella Pec), che le consentira' di stabilire un canale di "Comunicazioni
Elettroniche Certificate tra la Pubblica Amministrazione e Cittadini",
avente valenza legale alla pari di una tradizionale comunicazione cartacea
mediante raccomandata con ricevuta di ritorno.
[FICO, LA RIVOLUZIONE TELEMATICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
SONO COMMOSSO]
Una grande occasione per cambiare il Suo rapporto con la Pubblica
Amministrazione [BLA BLA BLA]. Tramite la Pec al Cittadino non e' possibile
scambiare
messaggi con indirizzi di posta elettronica certificata che non siano
quelli della Pubblica Amministrazione e con indirizzi di posta elettronica
ordinaria [MI SEMBRA GIUSTO, FANNO MICA I PROVIDER].
Per poter attivare la Casella Pec, Lei deve semplicemente fare richiesta
online, collegandosi al sito dell'Inps (www.inps.it), utilizzando
l'apposita funzione contenuta all'interno dell'area "Servizi al Cittadino"
[DAI DAI CHE LO FACCIO SUBITO].
Successivamente occorre che Lei si rechi in una Direzione Inps, abilitata
all'attivazione della Casella Pec, per il necessario riconoscimento
personale e l'attivazione del servizio. [MA COME????? MI DEVO RECARE????]
L'opportunità che Le viene offerta dall'Inps, deriva da quanto previsto
dalla legge 2/2009, e dal successivo protocollo firmato lo scorso 30
settembre dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione e
l'Inps. [BRUNETTA, ALLORA CI SEI! MA SE LE CODE PRESSO LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE SONO LO SPAURACCHIO DI OGNI LAVORATORE, UNA GRAN PERDITA DI
TEMPO PER CHIUNQUE, UNA DISCARICA DI ASSENTEISMO, ... MA ALLORA LO FAI
APPOSTA!]

+reconquista+

10/19/2009

solidarieta' ai magistrati



Anche io ho il cazzino azzurro

ma va la'

Tremonti parla di occupazione e 'abbandona' il modello americano e la
filosofia della mobilita': "Fu imposta dalla globalizzazione, ma nel nostro
Paese non va bene. La stabilita' delle famiglie si fonda sull'impiego
stabile"

Dove sta la fregatura?

10/16/2009

quasi S.P.U.T.O.


D'accordo, S.P.U.T.O. nasce per sfruttare l'abbondanza materiale, mentre qui c'e' piu' quella spirituale. Ma l'entita' del "furto" di cibo (la zuppa, la zuppa!) e' esigua e soprattutto si puo' imparare qualcosa. Avete capito? No. Ecco qua:

BOLOGNA SOLD OUT
Lotta alla povertà o lotta ai poveri?
Bologna è ancora una città accogliente?
Molte persone non hanno ne’ casa ne’ dormitorio.
Cosa significa solidarietà sociale oggi?
Esiste un problema di accesso ai servizi sociali?

Operatori, persone senza dimora, cittadini e curiosi del sociale si incontrano
SABATO 17 OTTOBRE 2009
Ore 19.00 in Piazza San Francesco
Per gustare una zuppa insieme,
parlare di diritti di cittadinanza e marginalità,
pensare ad una città nella quale sia possibile abitare i confini.

INFO:
ConsultaEsclusioneSociale@comune.bologna.it
www.viadelporto.splinder.com
051/219.43.09

tu iuuuuu

dedicato con astio a Bonanni e Angeletti

E non mi si parli, dopo tutto questo, del lavoro, voglio dire del valore
morale del lavoro. Sono costretto ad accettare l'idea del lavoro come
necessita' materiale, a questo riguardo sono quanto mai favorevole alla sua
migliore e piu' giusta ripartizione. Che le sinistre condizioni della vita
me lo impongano, passi, ma che mi si chieda di onorare il mio, o quello
degli altri, mai. Preferisco, ancora una volta, camminare nella notte,
piuttosto che credersi uno che cammina in pieno giorno. A nulla serve essere
vivi, nel tempo in cui si lavora. L'evento dal quale ciascuno ha il diritto
di attendersi la rivelazione del senso della propria vita, questo evento che
forse non ho mai trovato ma sulla traccia del quale io cerco me stesso, non
e' a prezzo del lavoro
Andrè Breton, Nadja, 1928

via http://emmanuelnegro.tumblr.com/ e un sacco di altra gente tumblerata

il_potere_occulta_chi_ce_l'ha

10/15/2009

equazione di primo grado

scudo fiscale + banca del mezzogiorno = sparizione della mafia

Nel senso che adesso famiglie e clan, dopo anni e anni di duro lavoro in
nero, potranno finalmente legalizzare il loro controllo dell'economia
meridionale.

attenzione

La prossima volta che qualcuno vi proporra' uno S.P.U.T.O. non inorridite,
potreste perdere una buona occasione socio-nutritiva. Dove? Ma al
BarBologna, naturalmente.
http://barbologna.splinder.com

A Cambridge non si vede a colori



Wittgenstein’s Study_ WhewellsCourt_Trinity College_Cambridge

10/14/2009

il figliol prodigo

Avevo ricevuto migliaia di mail (migliaia piu', migliaia meno) di gente
disperata perche' aveva perso le tracce di Nino Strano, il parlamentare
destrorso che mangio' la mortadella in aula il giorno della caduta del
governo Prodi e che piu' volte su queste pagine abbiamo celebrato.
Ora posso finalmente dare una risposta a tutti questi curiosi: Nino Strano,
in qualita' di assessore allo Sport e Turismo della regione Sicilia, e' tra
gli artefici della candidatura di Palermo come citta' sede delle Olimpiadi
del 2020.
Grazie Nino, sei sempre un passo avanti a tutti noi. Attento a non sbattere
pero'.

i have a dream

Che operai e imprenditori della Valbrembana in preda a un isterismo da
cannibal holocaust facciano a pezzi l'establishment leghista.
Dopo aver visto ieri sera una loro sparuta rappresentanza, dall'accento
piuttosto marcato, attaccare senza mezzi termini Castelli il sogno e' un po'
piu' realta'.

Avrei anche un altro sogno piu' piccolo che riguarda la Binetti, ma non
credo che le vostre immacolate orecchie siano pronte a sentirlo.

10/13/2009

amare considerazioni

"alla democrazia ghe pensi mi".
E quelli applaudono e ridono.
Sono sempre piu' convinto che solo il triste mietitore potra' porre fine a
tutto cio'.

10/12/2009

califfi!


cosa c'era tutt'intorno al regno longobardo?

questo no!

Ero pronto a un ritorno del classico terrorismo sedicente rosso in questi
momenti di forte tensione.
Ai komikazen proprio no!
Qualcuno dica ai servizi di darsi una calmata.

presenti e assenti



Parata di esponenti politici al congresso nazionale del PD.
Assente invece l'opposizione al governo.

10/09/2009

intrigo internazionale



A Obama il nobel della pace.
Non aveva nemmeno uno straccio di inno.
Fottuti comunisti svedesi.

le parole sono importanti

Richiesto di commentare un titolo filo-governativo di un quotidiano sul lodo
alfano, il ministro di qualcosa e segretario di qualcosa Rotondi ha detto:
"Non solo sono d'accordo, MA E' ANCHE quello che pensa il capo del governo".
Napolitano puo' mettersi l'anima in pace, non e' lui l'obiettivo di
Berlusconi, ma papa Razzi in persona e tutto il sistema dei dogmi del
cattolicesimo.

10/08/2009

LA COPERTA CORTA

ovvero di come la nobilta' della commedia dell'arte e del bel giuoco delle
parti sono infangati per usi di ben piu' bassa natura.

Ci avete fatto caso? Da un po' di tempo, ogni notizia di qualche spessore
copre o e' coperta nel giro di pochi giorni o addirittura ore da un'altra
notizia di simile importanza, non lasciando piu' il tempo per le analisi e
le riflessioni che i casi in questione avrebbero richiesto.
Gli ultimi giorni sono stati micidiali, con morti alluvionati, sentenza
Mondadori, sentenza Aldrovandi, chiusura di interi distretti industriali,
sentenza scuola Diaz, ammonimento della UE ai conti pubblici italiani,
sentenza Alfano... e chissa' cosa mi sono perso.
A parte la notevole esuberanza delle vicende giudiziarie, certamente non un
bel segnale, ma come e' possibile? Davvero ogni giorno accadono fatti di
tale portata e noi non ce ne accorgiamo? O e' solo una versione ammodernata
del "al lupo, al lupo" che tende a sminuire tutto mettendo tutto sullo
stesso livello? E Berlusconi che fa la voce grossa tutta sera e notte
(ictus! ictus!) sta solo facendo questo giochino, mentre in realta' ad altro
dovremmo stare attenti? Non ci capisco piu' niente, pero' Fede rimanere
basito alle 19:20 l'ho visto, e mi sono pure divertito (per dire, ha dovuto
lanciare la pubblicita' perche' era senza parole).

10/07/2009

Ludo Alfano

Pensavate di vivere in una democrazia? Era uno scherzo.

10/06/2009

regno longobardo


Sono occorse diverse centinaia d'anni a ripristinare la situazione del VIII sec., possiamo, tuttavia, apprezzare il fatto che oggi (6.X.2009) anche i territori bizantini sono stati riconquistati alla corona longobarda: succeduto ad Adelchi, Silvio regna ora su tutta la penisola e le isole, maggiori o minori che siano.
Viva il Re!

A quando la riforma agraria?

Ghedini: "Applicazione della legge non e' uguale per tutti"
Pecorella: "Ora e' investito dal popolo, quindi e' 'primus supra pares'"
E io che pensavo che dal XIX secolo non fosse piu' di moda sparare certe
minchiate.
Magari il popolo lo investisse davvero...

NON E' UN PAESE PER UMARELLS - 2

Ogni mercoledi' dalle 13.10 alle 15.00
su PUNTO RADIO BOLOGNA - FM 87.7 / 87.9
(ascoltabile in strimin' su www.puntoradiobologna.it)
Danilo "Maso" Masotti conduce "Non e' un paese per Umarells".
Canzoni, preghiere, danze, ospiti, inviati, feisbuc e molto di piu' (ma
anche di meno)

Pe intervenire in diretta:
tel: 051 6389117
sms: 331 6645486
(Poi se siete amici di Masotti su feisbuc c'e' la diretta anche li')
Se sei estroverso e vuoi partecipare al programma come ospite o come inviato
contatta direttamente Maso.

NON E' UN PAESE PER UMARELLS

10/05/2009

pionieri

Prima degli hacker, dei social network, della chat e dei firewall aziendali
i gggiovani erano pirati dell'etere grazie all'aradio.
Albori della comunicazione, su BarBologna rieducational:

http://barbologna.splinder.com/post/21435400/L%27aradio

cose che cambiano

Ieri notte e' morto Gino Giugni. Chi era costui? A parte le cronache piu'
"recenti" (anni '80) che lo vedono gambizzato dalle BR (capita pare a tutti
i giuslavoristi) e senatore per il PSI, a fine anni '60 fu uno dei
principali artefici dello Statuto dei Lavoratori.
Proprio l'altro giorno, spulciando le mie buste paga, notavo ad agosto
l'importo per "festivita' non goduta" e pensavo a quale bislacco "progesso"
abbiamo avuto in quarant'anni, passando dall'affermazione di diritti se
volete un tantino eccessivi (siamo sinceri) a una situazione, quella
attuale, in cui a un essere umano (soprattutto se di italica residenza)
dovrebbe bastare il possesso di un lavoro, e non che questo sia
adeguatamente retribuito e garantito.
Dati gli ultimi trascorsi di Giugni, ovviamente i governanti d'oggi (che si
ritengono eredi naturali di tutto cio' che gli pare) stanno facendo la gara
a chi santifica maggiormente lo scomparso, ma con un tratto comune a tutti
loro (pure ai presunti oppositori dei governanti): il definirlo un "vero
riformista". Ora io chiedo a questi signori, come e' possibile che
quarant'anni fa fosse riformista chi chiedeva un limite settimanale alle ore
lavorative, il riconoscimento di straordinari, ferie e permessi retribuiti,
maternita', infortunio e limiti alla licenziabilita', mentre oggi il loro
modello di riformista e' colui che tutte queste cose vuole cancellare?
Non aspetto che rispondano (o che qualcuno piu' in vista di me glielo faccia
notare), li mando direttamente a cagare.
Una prece per lui, ma una piu' grande per noi.

10/04/2009

remedium


Ho visto l'editoriale di Minzolini, le ultime sparate di Brunetta, ho sentito i politici siciliani parlare di abusivismo e dissesto... per fortuna avevo ancora dell'enterogermina.

10/02/2009

Anicagis


Una donna dell'alta societa' si innamora dell'uomo dei suoi sogni. Ma lui ha un grave difetto: vuole solo portarla a cena in pesantissime e untissime trattorie di campagna. E cosi', tra trippe e zampe di gallina, vedremo

UNA DONNA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVETTI

Prossimamente, nelle migliori sale della vostra citta'.

10/01/2009

Che fare?

Stiamo messi cosi':
una percentuale variabile ma comunque troppo consistente di italiani
considera Berlusconi un grande uomo d'affari e, per questo, gli garantisce
il voto;
non bastasse questo, la minoranza parlamentare non e' assolutamente in grado
di portare avanti un minimo di opposizione, fosse anche solo di idee;
SOLUZIONE POLITICA IMPOSSIBILE
l'informazione e' bloccata da anni sulla diatriba bene-male su Berlusconi,
senza piu' alcun riferimento o analisi dei fatti concreti;
SOLUZIONE MEDIATICA IMPOSSIBILE
i dissensi "dal basso" vengono ignorati o messi a tacere velocemente e a
volte con forza (vedi recente manifestazione dell'onda a bologna);
i diritti civili di milioni di immigrati sono ridotti al lumicino o
addirittura azzerati;
SOLUZIONE SPONTANEA IMPOSSIBILE
6 milioni di lavoratori italiani sono privi di qualunque forma di tutela
sociale;
i servizi delle pubbliche amministrazioni locali perdono pezzi a forte
velocita';
chi campa di rendita vedra' nel prossimo biennio i propri vantaggi aumentare
ulteriormente.
TENSIONI SOCIALI IN CRESCITA
Quindi, che fare? Non dico per cambiare le cose, ma anche solo per iniziare
a discutere del fatto che forse le cose andrebbero cambiate?