9/30/2008

Puntat'arm


















Tratta dall'inserto satirico de L'Unità, quella che organizzava la "Festa de".

Ma l'avranno criticata per il pericoloso messaggio eversivo o perche' l'alzo del tiro, palesemente sotto zero, e' stato ritenuto troppo irriguardoso nei confronti del nostro ministro?

9/28/2008

Roulette Americana::si differenzia da questa per la presenza di una trentottesima casella: il doppio zero (00)_


La roulette, come tutti i giochi d'azzardo nei quali è presente un banco, garantisce al banco stesso una percentuale matematica di vantaggio sul giocatore, che in questo caso risulta essere del 2,70% circa, una percentuale tutto sommato esigua rispetto a giochi tipo il Lotto od il Totocalcio dove la stessa è addirittura del 60% circa.
Se si gioca un numero singolo, le probabilità di vincita calcolate sono del 2,70% per i tavoli francese e inglese, e del 2,63% per il tavolo americano; in caso di vincita il banco paga 35 volte la posta giocata. La percentuale massima di vincita è quella che si può avere puntando sulle chance semplici, cioè il rosso o il nero, pari o dispari, o sui numeri da 1 a 18 o da 19 a 36: si ha una percentuale di vincita del 48,6% per i tavoli francese e inglese, e del 47,3% per il tavolo americano; queste puntate, pur non garantendo una percentuale di vincita del 50%, vengono pagate "alla pari", cioè per una fiches giocata, se ne vince un'altra.

9/25/2008

Dopo l'Ispettore Manganelli...

Monsignor Crociata.

Adesso ditemi se tutto cio' e' veramente reale...

Panza avvisata, panza mezza salvata

9/24/2008

Sentimental-pop

Dedicato alla Festa de L'Unita', che forse scritto cosi' non ci sara' piu'.

A M'ARCORD
che nei primi ottanta il nonno ex-contadino ferroviere in pensione e la nonna ex-contadina operaia tessile in pensione mi hanno portato qualche volta alla Festa Nazionale de L'Unita' (quotidiano che la domenica mattina, solo la domenica mattina, veniva portato a casa loro da un volontario compagno postino), che almeno una volta era a Bologna (anche se a me sembrava fosse sempre a Bologna).
Non m'arcord assolutamente nulla della festa in se' (a parte forse i gruppi simil-Intillimani nei vialetti e un commento di mio nonno che vedendo il banchetto, mica lo stand, della UIL commento' a voce alta:"Poverini, non ci va nessuno da loro").
Non m'arcord nemmeno di dove mi facessero mangiare, anche se ho come un dejavu ogni volta che vedo una piadina di quelle spesse e un po' dure, ne' ovviamente della parte politica della festa (pero' morto Berlinguer sbuco' sul como' dei nonni un librone di de profundis).
M'arcord invece che comprai il mio primo libro in autonomia non sapendo assolutamente cosa stessi comprando ne' perche' (Bar Sport di Benni, forse per il prezzo ribassato), ma mi ricordo che mi piacque molto (e ancora oggi).
M'arcord anche che sul pulman del ritorno (le andate non m'l'arcord affatto) alcuni compagni di viaggio erano visibilmente "cotti", forse per l'emozione politica, forse per il vino.
Cio' mi deve aver segnato, perche' tornando alla Festa dell'Unita' anni dopo ho ricominciato a fare le stesse cose: vedere concerti e/o mangiare e/o comprare libri-CD-VHS-DVD, ma mai seguire un dibattito. Perche' la Festa dell'Unita' c'ha il nome Festa davanti, mica Congresso, Riunione, Summit, ecc.. E mi sembra comunque di fare una cosa assolutamente politica ogni volta che ci vado.
Ecco perche' soffro per non esserci andato quest'anno e soffro tutte le volte che quella di Bologna non e' quella nazionale (perche' cambia la disposizione dei ristoranti e non c'e' il segretario nazionale a chiudere, ma forse quest'anno e' stato meglio cosi').
E, a scanso di equivoci, ho finito da poco le quaglie e il ragu' preparati dalla nonna ex-contadina operaia tessile in pensione e ogni tanto campo la settimana con la paghetta che il nonno ex-contadino ferroviere in pensione mi lascia ancora sotto la sveglia su quel como' dove c'era il libro di Berlinguer. Che chi ha fatto la guera la pensione dovrebbe avercela per cent'anni ancora.

9/22/2008

Casa Pellacani

- M.P. :"La Chiesa nega che gli animali abbiano un'anima"
- L.G.P.:"Perche', non sono mica gay?"

Lagnanze

- Gli e' avanzata tanta roba da mangiare che dovra' scegliere se morire di crepapancia o buttarne un po'.

- Il suo bagno perde nella cucina di quelli del piano di sotto.

- Il suo balcone perde nella sala di quegli altri del piano di sotto.

- Deve affrontare il processo senza aver ricevuto la nota difensiva del suo team di avvocati Taormina-Tacopina.

9/19/2008

Domande, al solito

Un paio di questioni spinose e probabilmente, anzi, certamente tra loro connesse:

- si puo' sapere se anche quest'anno il miracolo di San Gennaro e' avvenuto o meno?

- Fini va in giro a parlare molto, Schifani pure: ma il parlamento italiano, inteso come assemblea legislativa e non come semplice somma di parlamentari ed edifici, esiste ancora?

Dalle risposte, possibili chiavi per interpretare il presente e scrutare il futuro.

Scanno tutti bene



Come richiesto a gran voce, ecco breve documentazione visiva di Scanno, da cui si capisce l'extraterritorialita' del luogo, in particolare nei confronti di talune casate nobiliari che a meta' ottocento pretesero di "fare l'Italia".
E che qui non hanno mai messo piede.
In realta' c'erano altri documenti, ma nemmeno l'umano algoritmo e' stato in grado di trattenere memoria di questo luogo di uomini-lupo, uomini-orsi e, si, anche di nani-orsi.

p.s. per cause dipendenti dall'interazone malata tra slide e blogger, la descrizione completa delle foto e' visibile solo aprendo la slide su slide (e dove senno'?).

9/18/2008

Annuncio di offerta di forza[...] AGGIORNAMENTO

Stimolato dai numerosi(!) commenti ricevuti ho molto pensato a quale lavoro potesse rispondere alle condizioni da me poste.
Per ora me ne e' venuto mente uno solo: l'ispettore Coliandro.

Mi sa che mi rimetto a pensarci ancora un po'...

9/17/2008

Son tornati


E io che quando dicevo di andarcene da Scanno prima che facesse buio perche' il paese mi inquietava venivo preso in giro...

Ottimismo senza un(i)euro

Per cause apparentemente scollegate ma comunque dipendenti dal dorato mondo del (nuovo, possibile) lavoro, ieri sera ero alle Aldini Valeriani Sironi, grande mausoleo della visione del mondo comunesta al ragu' alla bolognese, che nonostante il venir meno del retroterra culturale di riferimento pare che continui a vivere.
Per caso mi e' caduto l'occhio sulla composizione delle classi del corso per operatore meccanico, primo anno, e ho notato che tra nomi di derivazione slava, araba e sudamericana (e meridionale italiana) i bravi zovani locali erano assai meno di una sparuta minoranza, quasi una specie in via d'estinzione.
E in un attimo ho capito che i vari L'ha Russa e Borghezi saranno spazzati via dal lento ma inesorabile fluire della Storia (con la S maiuscolissima), cacciati in una nota di qualche manuale scolastico come quelle macchiette folcloristiche del tardo medioevo, personaggi cui attribuire il nome di una squadra di calcetto, cosi' per scherzo, o un nickname sulle future reti digitali.
E per 10-15 minuti mi sono sentito un po' meglio.

9/16/2008

Proprieta' riflessiva

"gia' una volta nel secolo scorso c'e' stato un signore che sembrava democratico e ha fatto quel che ha fatto" [S. Berlusconi]

cornuto, disse la vacca al mulo

9/12/2008

Annuncio di offerta di forza lavoro

Cerco lavoro:
- ben retribuito;
- con orari umani e flessibili;
- di concetto;
- con possibilita' di fare passeggiate per la citta' per svolgere generiche pratiche;
- non necessariamente di gruppo (senza troppi rompiballe attorno);
- divertente o almeno non noioso;
- non importano le possibilita' di carriera;
- con pochissimi spostamenti extraurbani/extraprovinciali/extraregionali/extranazionali;
- non in contrasto con la legislazione vigente.

Poche pretese ma buone. Offro in cambio decennale esperienza impiegatizia in importante impresa del ramo "fuffa".

p.s. alla svelta.

9/11/2008

Ricorrenze

Pare che durante le ultime celebrazioni dell'8 settembre L'ha Russa abbia sentito qualcuno parlare di "fascio di protoni in Svizzera" e subitamente abbia dichiarato:
"Non avevo mai sentito parlare di questi camerati, ne' che avessimo attaccato la Svizzera, ma il prossimo 8 settembre ricorderemo anche loro che lottavano in buona fede per un ideale di patria".

9/08/2008

Ricorrenze

Il Comitato per la Tutela della Storia d'Italia,
patrocinato dal Ministero della Difesa
e dall'Alto Osservatorio delle Gesta d'Italia
chiama gli italiani tutti a festeggiare gioiosamente la ricorrenza dell'8 settembre,
in ricordo dello sprezzo del pericolo mostrato dal nostro paese allorche',
fiutando il dissolversi dell'alleato subalterno germanico,
si appresto' a dare il suo fondamentale contributo agli alleati anglosassoni
per la vittoria finale.
Nonostante alcuni fisiologici momenti di incertezza nei giorni a seguire, causati dal malfunzionamento di alcune telescriventi d'importazione germanica che lasciarono le nostre truppe sparse per l'impero senza notizie, il paese seppe velocemente riprendersi il posto che gli spetta di diritto nella storia, quello dei vincitori, liberando il territorio nazionale sia dagli ormai bolliti ex-alleati sia da fastidiose bande di delinquenti che, soprattutto a cavallo della dorsale appenninica, minavano la strategia sempre vincente del paese, attaccando ora gli alleati, ora gli ex-alleati, portando ovunque miseria e causando spesso ritorsioni sanguinose sugli inerti cittadini fiduciosi nella patria.
W L'ITALIA
W LE FORZE ARMATE

9/05/2008

Colpo basso a ChinaItaly

Mostrandosi ben piu' lungimiranti della classe politica nostrana, i traffichini ciainis attaccano la' dove il nervo del belpaese e' piu' scoperto: bambini, donne e anziani.

Leggere per credere.

9/04/2008

Eh eh eh eh




e io che pensavo che certe cose esistessero solo negli episodi dell'orso ioghi...



AGGIORNAMENTO:


e' ufficiale che la Palin e' South Park!!!

9/03/2008

Aggiornamenti

La Pellecchia in vacanza su flickr

Rerum Sententiarum

Il Vaticano: "la morte cerebrale non e' sufficiente a stabilire il decesso".

Quindi milioni di impiegati sono ancora vivi???

9/01/2008

Mancano solo nove giorni

Purtroppo,
nonostante le proteste dei commercianti bolognesi (che avrebbero voluto piu' tempo per programmare una nuova ondata di saldi per cessata attivita'), della curia bolognese (tutta a Lourdes e quindi non in grado di organizzare veglie, confessioni di massa e mercatino delle indulgenze) e di Cofferati (che non e' riuscito a cambiare il calendario dei lavori del Civis e non ha pronta un'ordinanza anti degrado da catastrofe), pare ormai certo che il 10 settembre finira' il mondo.
Non essendoci mai mossi da Bo-lagna in tutti questi anni, e' chiaro che l'evento ci sorprendera' tutti quanti in terra felsinea (magari i primari piu' fortunati, boccaccescamente abbarbicati nelle loro ville sui colli).
Manca ancora l'orario preciso dell'evento (gli svizzeri, si sa, son puntuali) e quindi non e' possibile sapere se l'incontro di qualificazione dell'Italia si giochera' ugualmente, ne' se sara' possibile brindare per strada, solo nei dehors o chiusi in un locale senza l'ultima sigaretta.
Quel che e' certo, e' che bisogna al piu' presto iniziare a organizzare qualcosa per rendere l'evento veramente indimenticabile (alla mente di chi pero' non so).