1/30/2010

cronache dal confino: 8) la disfida

Circolano insistenti voci sull'imminenza di un ufficialissimo "polpetta contest".
Tendete le orecchie e i palati.

1/27/2010

cronache dal confino: 7) il sindaco

Eh si, nonostante il confino, impossibile non parlare del sindaco. Soprattutto al bar.

1/23/2010

cronache dal confino: 6) a pane e cipolle posso andare avanti dei mesi


cronache dal confino: 5) una guida alla citta' dell'accoglienza

Chi per diverse vicissitudini della vita, volontariamente o meno dovresse trovarsi fuori da quegli ambienti con pareti e soffitti, con cucina e luce e acqua, non necessariamente e' tagliato fuori dal mondo 2.0 (lo sanno bene quelli di asfalto).
Cosi' oggi anche sulla rete e' piu' facile scoprire i luoghi dove poter avere conforto, materiale e non, anche nella provincialissima bologna.
Guardate da voi.

1/22/2010

cronache dal confino: 4) fate cio' che dico, non fate cio' che faccio

In una lettera inviata dal mini-stro Brunetta a Repubblica, in risposta a un articolo in cui veniva definito "fantuttone" (per la volonta' di candidarsi sindaco a Venezia senza lasciare il posto di Mini-stro), il nostro ci da una bella prova di come taluni individui vogliano imporre ad altri cose che loro sono i primi a considerare sbagliate per se stessi. Infatti, facendo riferimento all'insinuazione del giornalista che Brunetta dei Ricchi&Poveri non sarebbe potuto stare in due posti contemporaneamente, il nostro replica che il giornalista e' fermo a una visione fordista del lavoro, roba da catena di montaggio, ormai passata e superata grazie alle nuove tecnologie. Ora, d'accordo con il mini-stro, mi domando: ma non e' lo stesso che ha lanciato una canea gigantesca, inutile e costosa per mettere tornelli elettronici, effettuare controlli severissimi, ridurre la possibilita' di stare fuori dall'ufficio per milioni di impiegati pubblici?
Al solito, le migliori critiche ai provvedimenti di costoro vengono da loro stessi, ormai cosi' infoiati nel "faccio tutto io" da non rendersi conto della (tragi)comocita' della situazione.

klammer


i buchi servivano ad andare + veloce

1/20/2010

cronache dal confino: 3) il rusco nel mondo

Dovete sapere che nel generale crollo delle esportazioni delle aziende italiane, c'e' una voce che va in forte controtendenza. Tale voce, per esempio, e' arrivata a rappresentare il 4% delle vendite italiane in Cina, cioe' piu' del tessile, pi' dell'abbigliamento, quasi quanto gli autoveicoli.
Ma cosa e' questo prodotto che sta spopolando tanto? Semplice, il rusco, la monnezza, la rumenta (per l'esatezza, "rifiuti solidi non pericolosi").

Dal "fatto in Italia" al "buttato in Italia". Sono soddisfazioni.

Speriamo che velocemente chi preposto a farlo ci dica se si tratta:
a) di un costosissimo modo di smaltire la monnezza;
b) di un pericolosissimo modo di smaltire i rifiuti pericolosi, cambiandogli nome;
c) ti tocchi (cit.)
d) della rinuncia a mettere in piedi un efficace sistema di riciclo dei materiali.

1/19/2010

cronache dal confino: 2) bamboccioni

Brunetta, ma quando ti deciderai a crescere?

1/18/2010

cronache dal confino: 1) family day

Nuove BR, arrestato il figlio di un fondatore delle "vecchie" BR.
Ormai il nepotismo e' la regola in questo paese...

1/14/2010

excusatio non petita

Carissimi tutti (o carissime/i tutte/i, come usava un tempo),
manzonianamente mi rivolgo a voi per annunciarvi che a causa di oscure forze del male (non certo aderenti al partito dell'ammmore che tutti ci ama) dedite ad attivita' di piccolo cabotaggio cavillativo e circoforense, attivita' che per fortuna il nostro Reggente rendera' presto obsolete, il sottoscritto si deve imporre autodisciplina e maggior distacco da codeste pagine di bit.
Dato che il mio caie' de doleans sta ormai stancando anche me non vado oltre, sperando un giorno non troppo lontano di potervi raccontare cose che voi umani...
 
p.s. Se conoscete un novello Zola (quello con l'accento sulla a, non Gianfranco) pronto a lanciarsi in un'appassionata arringa nell'affaire Pellacani (con l'accento anche questo), fatemelo sapere.

1/13/2010

edizione speciale

Visto l'accumularsi di buoni motivi, eccezionalmente il movimento culturale al fernet che chiede a tutti i parlamentari di andarsene a casa per oggi esce dagli angusti spazi di feisbuc (dove con 20 iscritti e' sicuramente piu' importante di tutti i partiti della sinistra extraparlamentare) e approda sui lidi assolati di exfalsoquodlibet:

A CASA perche' l'incompetenza di certi ministri (Gelmini e Calderoli in primis) e' ormai conclamata;
A CASA perche' perdono tempo a discutere di una nociva quanto irrealizzabile riforma delle aliquote fiscali per la 50esima volta negli ultimi 15 anni;
A CASA perche' hanno ormai perso completamente il controllo del paese (quello della gggente, non quello degli affari);
A CASA perche' incredibilmente e contro ogni principio razionale stanno ancora discutendo di riforma della giustizia;
A CASA perche' non vorremmo che davvero questa legislatura arrivi a mettere le mani sulle riforme della Costituzione.

1/12/2010

quasi in ritardo



Orvua' Eric (che poi manco ti chiamavi cosi'), verboso maestro di cinema.

1/11/2010

piccole cose da una piccola citta'

Il downsizing del tortellino e il downshifting di una citta': le due cose sono in relazione?
Su BarBologna.

Inutile aggiungere altro

"[...] il linguaggio è da squadristi, gli arditi sul campo fanno parlare il sor randello, gli agrari e i terratenientes festeggiano la lezione impartita agli schiavi. Vi ricorda qualcosa? Mavalà! Benvenuti negli anni Dieci."
http://www.alessandrorobecchi.it/index.php/201001/voi-siete-qui-avanti-arditi/

"Roma – il Ministro per gli Affari Meridionali annuncia con littoria fermezza e fassista fierezza che verranno tosto raddoppiati i fondi alle piccole e medie aziende del Mezzogiorno del Regno per proseguire il glorioso progresso dell'economia del Regno. I fondi saranno principalmente destinati ai settori a contatto con la natura, la terra e il mare, saranno, secondo informazioni giunte a Forte, Fiero, Littorio! Principalmente utilizzati per riportare finalmente le braccia all'agricoltura e svuotare di perdigiorno le aule delle Università e i circoli dei sovversivi.
Saluto alla Bandiera
Saluto al Duce
Saluto al Duce che saluta la Bandiera mentre taglia la torta della deputata Altoatesina prima di cospargerla di littoria panna montata."
http://italomassimo.splinder.com/post/21987497/Senza+sforzo%2C+senza+sacrificio

1/09/2010

Medici in prima linea

Al gia' moribondo corpo sociale e comunitario del belpaese sfatto, quello di Rosarno appare come un quasi letale embolo.
Lucidate la sala autoptica che tra un po' servira'.

1/08/2010

mea culpa


Si, lo so che non sta bene, che in fin dei conti e' un convalescente, e pure anziano, ma nonostante lo sappia, non ce l'ho fatta a trattenermi. Quando l'ho visto cosi', in posa da umarell, con un giaccone da umarell (con l'aggravante della scritta "Russia" con tanto di stemma sul petto e bandiera sulla manica), larghissimo, che gli faceva le gambe striminzite, proprio il mio inconscio non si e' trattenuto e da dentro, molto dentro, e' partito il giradischi: "e pippo pippo non lo sa...".

mi ricordavo diversamente

"Quando muore un uomo, ma di piu' se e' un nostro fratello cristiano, ... [seguono frasi di circostanza sul dolore, ecc. ecc.]".
A dirlo un eminente porporato a proposito degli scontri in Egitto.
Ecco, io dalle ore fanciullesche di catechismo e religione ricordavo che quel "ma di piu' " era profondamente sbagliato.
Ma forse ricordo male, sara' l'eta'.

1/07/2010

Business, as usual (imprenditoria d'assalto)

Macche' porsc caien! Ma quale casa a Cortina!
Oggi il vero, unico e irrinunciabile Status Symbol e' l'aggressione in
pubblico!
Amici arrivisti, invidiosi dei potenti, aspiranti V.I.P., non aspettate
dunque, rivolgetevi solerti alla MISFATT s.r.l. (Messa In Scena di Falsi
ATTacchi).
I nostri professionisti potranno assalirvi verbalmente o con il lancio di
piccoli oggetti, strattonarvi, spintonarvi durante passeggiate, messe,
cerimonie pubbliche. Il tutto davanti a benevoli e bendisposti esponenti dei
media, che sapranno dare il giuto risalto all'avvenimento, permettendovi
cosi' di poter dire, a cena con gli amici, "quella volta che sono stato
aggredito...".
I pacchetti MISFATT sono personalizzabili, adatti a qualunque esigenza* e
per tutte le tasche.
Affrettatevi, fino al 31 gennaio, compreso nel prezzo del pacchetto MISFATT,
un kit di pronta medicazione in pubblico e la simpatica vetrofania
catarifrangente per la vostra auto "l'amore vince sempre".

* Per una vertenza legale in corso sui diritti di copyright, non possiamo al
momento offrirvi l'opzione "sfruttare l'attacco a fini politici".

E io mica lo sapevo che...

...quando il 16 dicembre del decennio scorso scrivevo fantasiose cazzate in liberta', poi qualcuno ci avrebbe costruito la sua nuova propaganda politica.

Mario "K" Pe(l)lacani