10/28/2010

cambio di visuale

In una fanciullesca visione della realta', sono sempre stato convinto che il voto non dovesse rispecchiare la difesa dei propri interessi ma il desiderio di un mondo confacente alle proprie aspettative.
Dopo anni, pur convinto di questo impianto ideologico, mi trovo a dover desiderare ardentemente la morte veloce di coloro che governano il Belpaese Stracchino. Essi, infatti, si gigioneggiano da mesi su cazzate tipo la legge sulle intercettazioni o lo scudo volante protonico, li pigliassero nei denti, mentre lasciano abbandonata nel limbo, che B16 ha detto che non esiste piu', una robina ideata da Prodi (quindi quasi 3 anni fa) che permetterebbe la sospensione delle rate di un mutuo per 6 mesi, tutto a carico della banca e non dello stato o del fesso che ha fatto il mutuo.
Questo per dire che chi mena Capezzone esercita solo il proprio sacrosanto diritto all'autodifesa.

10/25/2010

mercato del lavoro


Dev'essere da qui che e' partita la minchiata dei posti liberi da falegname a 2500 euro al mese. I posti per seghe mentali, invece, sembrano sempre tutti occupati da chi fa queste sparate.

10/21/2010

10/17/2010

dura lex, sed vera

la sconvolgente verita' demografica di Bologna

qui
http://barbologna.splinder.com/post/23459320/allavanguardia
e anche qui
http://spettrodellabolognesita.splinder.com/post/23459421

10/16/2010

cronometro alla mano

30 minuti e' il tempo impiegato dal CdM per varare la nuova finanziaria (legge di stabilita', la chiamano)
30 secondi e' il tempo impiegato dal cittadino medio per capire la tragicomicita' della situazione, la grecizzazione della grisi, il "si salvi chi puo'" che sta per essere lanciato

10/12/2010

gli emuli (quelli di Sandra Milo)


Rodolfo Graziani, Ministro della Difesa della Repubblica Sociale Italiana, Vicere d'Etiopia


Ignazio Benito Maria La Russa, Ministro della Difesa della Repubblica Asociale Italiana, prossimo Ras di Kabul?

10/04/2010

sul fondo con i minori


L'astuta propaganda di regime da un po' di tempo sbandiera gli sforzi del governo per aiutare chi incautamente decidesse di fare figli senza poterseli permettere.
"Fondo per i nuovi nati" si chiama, e promette di garantire fino a 5000 euro a nuovo nato (o adottato) attraverso un credito agevolato.
Innanzitutto e' un credito, mica un regalo (ricordo ai distratti che nelle famose parole d'ordine dell'ultima campagna elettorale si parlava del bonus bebe, cioe' mille euri in regalo).
E poi andando sul sito creato appositamente si scoprono alcune cosette:
- subito si deve schivare il faccione di Giovanardi, il mandante;
- poi si scopre che il prestito e' rimborsabile in massimo cinque anni;
- poi si scopre che l'agevolazione consiste solo in un tasso d'interesse che al massimo puo' essere pari al 50% dei tassi di riferimento di mercato (che sono al minimo storico, quindi la meta' di poco e' comunque poco; e su soli 5 anni la differenza tra i due pochi e' pochissima);
- poi si scopre che la domanda va fatta in banca o altro istituto di credito e non al governo;
- poi si scopre che e' la banca o l'istituto di credito a decidere dell'erogazione o meno del prestito;
- poi si scopre che in caso di insolvenza si e' soggetti alle ordinarie procedure esecutive per il recupero del credito, con buona pace finale della presunta agevolazione.
Infine, lo spazio dei numeri:
il solerte sito ministeriale informa che oggi un prestito di 5000 euro e' rimborsabile in 5 anni con rate mensili da 95,80 euro. Una rapida ricerca sui siti di prestiti on-line permette cosi' di scoprire che un prestito normale, non agevolato, permette di restituire la stessa cifra nello stesso intervallo di tempo con 108 euro, avendo in piu' l'assicurazione sul prestito, che per una vasta casistica di sfighe assicura l'estinzione dello stesso senza far intervenire il recupero crediti.

A Giovana', ma ti c'hanno mai mandato?

10/02/2010

a.a.a.


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