12/15/2009

panegirico


(nella foto Gavrilo Princip, franco tiratore)

Sono usciti dal parlatoio? Auguriamoci che non li facciano rientrare...

In ogni caso, che essi rientrino o meno,
se l'opposizione parlamentare italiana sarà così inetta da consentire al padrone delle libertà l'incasso e la capitalizzazione politica di un lancio di madunina, lancio del tutto occasionale ed operato da un individuo a random, non riconducibile ad alcuna formazione politica - lancio che tra l'altro è il secondo di una serie apertasi molto prima dei DiPietri ( vedi il similare lancio di cavalletto - che andrebbe, insistentemente, ricordato );
se l'opposizione italiana sarà così sciocca da offrire il destro a questa manovra, senza evocare spiegazioni ovvie, come la sovraesposizione permanente e volontaria dell'uomo dalla faccia rotta, causa autonomamente sufficiente a spiegare l'occasionarsi di aggressioni in tutti i casi simili, anche, talvolta, di aggressioni perpetrate a danno di personaggi universalmente condivisibili ( come accadde al John Lennon...e mica la casa bianca disse che erano stati i comunisti? Questo argomento andrebbe proposto al gerarca Ignazio La Forca...);
se l'opposizione parlamentare italiana sarà così idiota da non dirsi altrettanto danneggiata, quanto lo è stato il ducetto, da questa aggressione, poiché da essa scaturisce l'occasione per un tentativo di censura all'esercizio della propria, più che legittima (e doverosa) facoltà di critica morale e politica, censura praticata da coloro che, pur denunciando il clima d'odio, sono i primi ad alimentarlo, nel non perdere occasione per tentare di sopraffare e tacitare quanti a questo governo ed a questo stato di cose si oppongono, nell'assoluto rispetto della “legalità”;
insomma, se l'opposizione italiana sarà così farlocca da non denunciare apertamente ogni tentativo di strumentalizzazione del gesto isolato di un poveretto, come opera di sabotaggio della nostra democrazia del menga ( …cominciando subito col dare dei faccisti a coloro che hanno oggi lasciato l'aula, anche solo per andare a pisciare, mentre entrava DiPietro – già, un altro poco di situazionismo non guasterebbe...);

se l'opposizione parlamentare italiana, specie quella a sinistra del centrotavola, farà in modo di non fare tutto questo, limitandosi, timidamente, a scantonare...

Cosa mai potrà accadere?

Semplicemente continueremo a sucarci ciò che già da un tot di anni ci suchiamo: la dittaturella di un milanese, un fatto da concepire come unico sfogo possibile alla purulenta cisti cresciuta in faccia ad una società fatta in massima parte di letami – singoli individui ignari di tutto quanto non incroci la miseria dei loro piccoli, immediati, interessi personali; cacatoi ingorgati di merci solide, liquide o aeree, che solo di questo si curano: fottere, fottersi, consumare e consumarsi e farlo senza più neppure esibire in questo un proprio, peculiare, italico stile, e farlo il più lungamente possibile, perché non devono, non vogliono, non possono crepare.
Senza tale sfogo, cosa avrebbe combinato la covata infernale pasciuta su questa nostra italietta nel ventennio dopo-boom, allevata come una coltura batterica per contrastare i comunisti, cresciuta molto oltre la dimensione sufficiente a fermare il morbo rosso, ricombinata e mutata nella sua qualità, ben oltre le previsioni e le aspettative scientifiche? Cosa avrebbe combinato? Cose turche avrebbe fatto! turcherrime!!
Sarebbe stato il CANNIBAL HOLOCAUST!!!

Cosa mai potrà accadere?

Semplicemente continueremo a sucarci il male necessario: Silvio - necessario specie a chi ha bisogno di fare campagne elettorali a buon mercato ed è incapace, o forse solo poco motivato, nel costruire una proposta politica realmente alternativa rispetto a quella del liberal-liberismo al sugo, caro a chi tiene i quattrini o, almeno, spera di averceli vendendosi al banco del mercato.

Semplicemente continueremmo a sucarci Pierduce e la sua gerarchia... mentre Casini ed il Pd - soprattutto il Pd - riusciranno, finalmente, a liberarsi e con poca spesa dell'ingombrante DiPietro, già pronto per essere consegnato tutto intero al linciaggio politico dei pulcinelli del duce.

4 comments:

Pel(l)acani said...

qui si istiga al pensiero e alla riflessione!
a morte!
a morte!!
a morte!!!

(e cosi' via in un crescendo di punti esclamativi a voler disegnare ancora una volta il triangolo di tartaglia, unico vero vincitore di tutta la vicenda)

Pel(l)acani said...

un altro aspetto di un certo fascino, anarchicamente parlando:

"Consideriamo il fatto che tutti coloro che sembrano essere «qualcuno» si sono affrettati a solidarizzare con colui che è il più «qualcuno» di tutti. Costoro ritengono che il «nessuno» sia un soggetto inesistente, che non può essere causa di niente. Non così la pensava Jules Verne, creatore del personaggio del Capitano Nemo (in latino nessuno) in «Ventimila leghe sotto i mari». Come «Nessuno» si dichiarò Ulisse a Polifemo, rendendosi non identificabile da parte dei soccorritori. Dunque l'essere nessuno ci mette nella possibilità di colpire chi è qualcuno quando costui ritiene, per imprudenza e spocchia, di non essere attaccabile da nessuno. In realtà quel qualcuno ci mette un "non" di troppo. E un giorno scopre di essere attaccato da nessuno; il quale, stanco di essere nessuno, impugna il suo non esistere come un'arma; e colpisce. Chi crede che l'arma di Tartaglia sia quel DuomoDiMilano rimediato chissà dove, si sbaglia. Da adesso in poi Massimo Tartaglia, che non è nessuno, diventa egli stesso la mina a strappo su cui Berlusconi potrà saltare."

Carlo Loiodice su BolognaCitta'Libera

\3u3u said...

Ottimo! A questo punto nascono nuovi sospetti: sono già in due ad essere nessuno : Roberto Dal Bosco (lancia tripodi) e Massimo Tartaglia (lancia duomi). E se fossero lo stesso uomo o, quantomeno, la stessa cosa? Come si fa a dimostrare che due cose che non esistono sono diverse? Chiediamolo a Buttiglione...dice che fa il filosofo.

Pel(l)acani said...

nessuno di tutto il mondo, lanciate!

Related Posts with Thumbnails