12/14/2009

fregati!

Mannaggia, ci siamo cascati ancora. Pure stavolta il Principe ci ha tirato lo sgambetto e come allocchi siam finiti ancora gambe all'aria.
Tutti a crederci furbi, sgamati, a pensare "ecco, adesso faranno la legge di qua, il divieto di la'", e mentre ci perdevamo in elucubrazioni fantapolitiche, ecco che l'effetto nocivo del lancio di chiese era gia' esploso in tutta la sua forza, rimbalzando dal tg1 al tg2, poi al tg4, al tg5, a studio aperto, pure tra le mani del forse inconsapevole lerner, al corriere, alla stampa e pure a soreta. Eccoli li', i paladini dell'informazione, derisi e frustrati dal crescente potere della rete, a prendersi la loro rivincita, a gettare merda sui mezzi di comunicazione informali, a far valere la loro stanca esperienza per dirci che si rischia il '68, o il '77, e le BR sicuramente, e che dobbiamo volerse bene, che siam tutti fratelli, e la Bindi deve andare al capezzale del premier, e il 40% degli italiani che pensa che Di Pietro abbia detto cose sensate sono un segnale preoccupante, e via di rumba, mentre un Vespa illuminato dai ritrovati superpoteri masturbava un modellino del duomo di milano, ringraziandolo cosi' del servigio che aveva fatto a lui e ai suoi colleghi.
E c'erano pure i leghisti che rimproveravano a casini e agli ex-democristiani di essere verbalmente violenti. I leghisti!
C'han fottuto pure stavolta, i tanti Principi che barcollano ma ancora non mollano.
E che il prossimo che si azzarda ad andare fuori tempo e sollevare il polverone, almeno si armi di escrementi, meno contundenti ma molto piu' umilianti.

6 comments:

Titus Bresthell said...

l'hai vista anche tu quella masturbazione in prima serata?
vomitevole

ossimorosa said...

Sono in trepidante attesa (e anche u po' mi preocuppa, ad essere sincera) sui provedimenti che verranno presi.
A parte il perdono divino da parte del nostro italico dio nano, che in afflato mistico mostrerà all'italia intera e al mondo tutto la sua immensa magnanimità, offrendsi di pagahere vita natural durante le cure mediche del povero infermo mentale.
E intanto, zitti zitti, ce lo metteranno dove non batte il sole con qualcosa tipo divieti di manifestazioni.
Sudo freddo, e mi si ghiaccia addosso

Mario Pe(l)lacani said...

tanto a Bulagna c'abbiamo gia' il divieto a manifestare nei uichend, che senno' si rovina il passeggio per lo shopping

il prezzo peggiore sara' quello di vedere i rampanti ottantenni poter ringalluzzire e riafermare la loro superiorita' morale su noi giovani 20-30-40-50enni incapaci di non ricadere nella spirale della violenza che loro con tanta maestria hanno saputo sconfiggere

aldila' delle leggi, il ricatto piu' forte sara' morale e di credibilita'

\3u3u said...

oh, era Porca a Porca...mica una cosa seria!
coraggio!

Mario Pe(l)lacani said...

porca a porca era impressionante per la masturbazione della statuina, spesso inquadrata in primissimopiano nelle mani dell'uomo aquilano

ma e' il quadro d'insieme che preoccupa e, ripeto, aldila' e prima degli eventuali provvedimenti legislativi, di cui non ci sara' neppure bisogno se il clima delle chiacchiere resta questo (vedi uscita dei parlamentari destri dal parlamento al momento dell'intervento odierno di dipietro)

Anonymous said...

ma infatti il divieto di manifestazioni mi sembra sarebbe addirittura pleonastico
questa cosa è talmente grottesca che ci vorrà tempo perché qualcosa torni ad avere senso
l'assurdo al quadrato è una roba seria

renna

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