12/16/2009

concorso, concorso, concorso

Ero incredulo mentre, ieri sera, arrivati ormai alla moviola del lancio di
duomodimilano, ancora non l'avevo sentito. Si, qualche ripetizione c'era
gia' stata, ma lui ancora non era arrivato: a questa vicenda manca va ancora
il TORMENTONE dei portavoce governativi.
E allora, cari lettori, in ossequio a tutte le teorie sulla democrazia della
comunicazione dal basso, provateci voi a battere sul tempo i pubblicisti dei
destri, forgiate voi il nuovo tormentone per le feste.
Eccovi pochi esempi per indicarvi alcune possibili strade, ma ce ne sono
molte e solo voi potete riuscire a percorrerle tutte:
"e' un attentato politico": riferito a qualche proclama dell'opposizione;
"volano statuette politiche": IDEM;
"armate la mano dei folli": IDEM;
"il nostro e' il governo dell'amore": riferito all'operato della maggioranza
(slogan che rischia di dover pagare i diritti d'autore a Cicciolina);
...

Forza, che chi vince avra' in omaggio tutte le statuine di duomodimilano
ritirate dal commercio per ragioni di sicurezza di stato

7 comments:

\3u3u said...

"l'amore vincerà"

(pare l'abbia detto o, quantomeno, tartagliato Silvio stesso, in ospedale: è sempre lui che da la linea, è lui il comunicatore dal basso verso l'alto)

\3u3u said...

Postilla: non può e non deve passare sotto silenzio, sommerso dall'oceano di chiacchiere che mareggia da un paio di giorni, il vile attacco del balilla Bel(?)pietro che, ierisera, in tv, per ben due volte ha insultato quanto vi è di più sacro...due volte ha nominato vanamente Pizzighettone, sempre per dare un esempio delle ragioni per cui bisogna porre la fiducia sulla finanziaria ed approntarla d'imperio, senza lasciare spazio alle fatue istanze dei più svariati questuanti, come i parlamentari salumai di Pizzighettone, appunto, che chiedevano soldi per tutelare la garanzia dell'origine dei loro salami. Indegno. Terroristico. Blasfemo.

Mario Pe(l)lacani said...

questo pero' secondo me va bene per Sanremo, cantato da Povia

Mario Pe(l)lacani said...

e' gia' il secondo attacco di questi governanti a Pizzighettone. gotta li colga!

\3u3u said...

il secondo? orribile! e qual'è stato il primo?

Anonymous said...

poi peché pizzighettone? già voghera non si capiva, nel film di nanni moretti si parla di "casalinga di treviso", non di voghera; ho pensato che forse era per dargliela sù ar arbasino, che è di voghera (il casalingo matto, e un po' rompicoglioni,di voghera)
c'è invece una vera lobby di camionisti con epicentro a tortona (ho nomi e esempi), insomma, belpietro, non fare gli esempi ad minchiam, tira fuori una cosa reale per una volta da quella zucca sbilenca e vuota

renna

Mario Pe(l)lacani said...

dal Corriere del 10 maggio 2005:
"Si' , certo, il nome del paese e' un po' curioso, ma perche' svalutare il significato del nostro voto?". Il sindaco pidiessino di Pizzighettone, Francesco Battaglino, commenta cosi' la battuta di Berlusconi che l' altro giorno, parlando della sconfitta elettorale alle amministrative, per sminuire l' importanza della tornata elettorale aveva detto: "Domenica si votava per Pizzighettone, ma la prossima volta si votera' per l' Italia"

Per la cronaca, nel 2006 alle successive amministrative ha vinto il centrosinistra

I celoduristi ce l'hanno con il sud lombardia perche' detiene l'accesso al loro sacro fiume e perche' li prende in giro per via della polenta taragna

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