storie di asini, corna e buoi

Zaia (Mr. Prezzemolo) si scaglia contro "stereotipi che rifiuto,
caratterizzazioni inaccettabili, al di fuori di qualunque
verosimiglianza". Ma tranquilli, non ce l'ha con la linea politica (?)
del suo partito, bensi' con un programma di Canale5 (la tv del
Padrone) reo di mostrare un personaggio nordico assai tonto in una
famosa fiction.
Mi fa molto ridere, e molta tristezza, che un partito che su
"stereotipi che rifiuto, caratterizzazioni inaccettabili, al di fuori
di qualunque verosimiglianza" ha costruito la sua stessa fortuna e
ragion d'essere sia cosi' intransigente nei confronti di altri che
usano lo stesso metodo, non per far proselitismo e guadagnare poltrone
ma, e' lo stesso Zaia ormai in corto circuito cerebrale a causa delle
troppe dichiarazioni a chiarircelo, "per spillare soldi della
pubblicita' alle aziende del Nord". Forse le stesse aziende del Nord
hanno gli stessi stereotipi sulla gente del Nord degli odiati autori
televisivi romani?
Chissa' se anche nel catto-rurale (ops, sara' mica uno stereotipo?)
Veneto si usa quel detto sul bue che da del cornuto all'asino (e di
asini ce ne sono tanti in Veneto, statistiche agricole alla mano)?
Ma certo in uno che svende carne di Cremonini e scarti di lavorazione
del Parmigiano a McDonald's per promuovere il Made in Italy la
coerenza non deve abbondare.