I primi degli ultimi.
Gli operai di Miraflowers sono l'avanguardia!
I primi a rinunciare al diritto ad una rappresentanza sindacale reale tra quegli ultimi lavoratori che in Italia ancora ce l'hanno.
Hanno voluto mettersi allo stesso livello del Precariato italiano tutto. Segnare il passo decisivo verso la semplificazione finale dei diritti dei lavoratori.
Gli si renda onore!
Possiamo essere certi, d'altronde, che il buon Padrone vorrà accordargli il privilegio di potersi licenziare ed essere riassunti a partita IVA, come consulenti alla catena di montaggio, non appena si risolveranno a chiederglielo, e speriamo che questo accada presto, per il bene loro e del paese tutto.
Certo, abbiamo rischiato di perdere la Fiat a Torino (o, almeno, così dicevano), e di tenerci la Fiom...
Alla fine però il senso di responsabilità dell'avanguardia operaia torinese, lasciata quasi sola ( non dal Duce, naturalmente, che anche questa volta, sia pure all'ultimo momento, ha voluto dare il suo saggio parere ), ha prevalso.
Il futuro migliore è sempre nel passato. Viva la 131! La rifaremo ecologica, abbiamo la tecnologia: motore a pedali!!Ci trasferiremo anche in Polonia, se ce lo chiederanno, pur di essere noi ad avvitarle i bulloni!!!
Ci teniamo la Fiat! Ci teniamo i Padroni! Costi quel che costi! Cosa sarebbe di noi senza di loro, senza la loro guida benevola? Chiediamocelo!
TUTTO CIO' CHE SI PIEGA, E' NATO PER LA FRUSTA.
(Così diceva Eraclito, quel vecchio greco che si fece seppellire vivo nella merda.)
Non toglieteci la frusta!
E' un diritto! E' l'unico diritto!