Ma sempre alle 3 e mezza?

Per chi non li ha visti, a Santiago del Cile i nomi delle strade sono riportati su questi buffi cartelli.
Un augurio e una prece.

Bologna take away

Vite d'asporto e trainspotting in una citta' comebologna. Al BarBologna, ovviamente.

http://www.splinder.com/myblog/post/637368/22317354/yes

tempo di auguri

Auguro tanta tanta sofferenza per tanto tanto tempo a coloro che hanno versato tonnellate di petrolio nel Lambro prima e poi nel Po.
Auguro anche ai farlocchi che celebrano il fiume con ampolle di dubbia fattura di rendersi per una volta utili a qualcosa e andare, armati di cannucce, ad aspirare tutto il greggio dal fiume.

AMICI-AMICI, AMICI UN ...

Stanchi dei soprusi delle nuove generazioni hi-tech?
Volete prendervi la rivincita dopo le delusioni sanremesi?
Aderite allora al programma "Amici degli Amici"!
Grazie a un sistema di schede telefoniche contraffatte e/o svizzere che nemmeno Moggi, potrete partecipare al sabotaggio del famoso programma defilippiano, scatenando un'iradiddio di voti per il concorrente piu' antipatico, meno dotato e piu' anonimo di tutti.
Farete cosi' capire a quei giovinastri che vi hanno imposto l'ennesimo trionfo canoro del loro beniamino cosa si prova a vedersi arrivare in casa un'orda di ospiti inattesi, non voluti e soprattutto con la pretesa di farla da padroni.
Aderite tosto, non apsettate la prossima umiliazione, contrattaccate!

Sanremo docet

Fan, detrattori o indifferenti a Sanremo che siate, dovete pero' ammettere che il famoso luogo comune sullo "specchio del paese" non e' completamente campato per aria.
Innanzitutto, contro ogni logica minimamente umana, l'esito del voto popolare, sorta di suffragio universale appaltato a compagnie telefoniche, permette di capire come mai le elezioni politiche vadano in in certo modo da 15 anni.
E poi, dove altro e' piu' chiaro quanto i 30-40 (o 25-45)enni stiano proprio in una posizione di merda, stretti tra decrepiti culi attaccati a ogni sorta di poltrona col vinavil e un'orda di giovani molto piu' svegli e in grado di far massa critica (loro con il concetto di lavoro precario, pensione improbabile e stipendio non garantito ci sono cresciuti, con gli sms e internet pure, mica giuggiole).
Quindi, la prossima volta fate come noi, mangiate e bevete molto, almeno le amarezze (ri)sbattute in faccia faranno meno male.
Pero' l'idea di una rivolta che prende il via dalla protesta di un primo trombone, o di un secondo violino, un po' di poesia XX secolo ce l'aveva.

cronache dal confino sanremese: la discriminazione

Ma perche' a Sanremo2010 hanno letto un passaggio della canzone del tossico Morgan e non hanno fatto lo stesso per la ricetta del "vicentino" Bigazzi?

cronache dal confino: 14) riutilizzo imerese

Grazie agli occhiali per la vista telescopica, ricevuti in dono con l'ultimo carico di scimmie di mare, un nostro emissario e' stato in grado di sbirciare gli appunti del ministro atomico Scaio'la sulle famose 14 proposte di riconversione di Termini Imerese.

Per sbugiardare quegli increduli della sinistra, ecco le 4 proposte spiate (dalla 11 alla 14):

proposta 11 - a cura dell'A.Bo.T.I. (Associazione Bocciofila Termini Imerese): riconversione dei capannoni a Stadio delle Bocce, per sostenere la candidatura della Sicilia alle Olimpiadi del 2020, tenere occupati nelle lunghe giornate di ozio i lavoratori prepensionati e riutilizzare i robot di assemblaggio per il recupero delle bocce, evitando cosi' l'inutile andare avanti e indietro per il campo

proposta 12 - a cura della Paramount Pictures: riconversione dei capannoni a parco tematico ispirato alla saga del Padrino, con il riutilizzo degli operai per le numerose comparse necessarie alle simulazioni delle scene di massa piu' famose del film e l'invio dei macchinari industriali in America, dove serviranno per produrre automobili italiane

proposta 13 - a cura di Coldiretti Sicilia: nessuna riconversione, abbattimento di tutti i manufatti e impianto di nuovi aranceti e limonaie, con il possibile riutilizzo solo della casa del custode per l'imbottigliamento del Limoncello Termini Imerese, in comode bottiglie di lamiera per carrozzerie

proposta 14 - a cura di Flavio Briatore: riconversione dei capannoni a circuito di Formula Uno e discoteca per Vip, vendita sottobanco di tutti gli impianti all'Iran e allontanamento di tutti gli antiestetici ex-operai.

 

Vedete, malfidati sinistri, che il Governo sta lavorando seriamente per Termini Imerese?

cronache dal confino: 13) informazione dal basso, quasi sotto

Aiutate anche voi a dipanare l'intricato mistero del tombino fumante di via massarenti. Al Bar naturalmente. Un giro di fernet a chi sapra' fornire informazioni utili.

cronache dal confino: 12) ve l'avevo detto

In vena di autocelebrazioni e sempre piu' precario della rete, non posso sottolineare come dopo aver invocato "il partito dell'amore" e quello e' arrivato, dopo aver fondato la Catastrotronics Inc. e il governo ha varato la Protezione Civile spa, non posso che augurarmi che la prossima profezia ad avverarsi sia quella della DEMOCRACY ON DEMAND.

E sospetto che i decoder interattivi del digitale terrestre mediaset siano coinvolti in questa faccenda.

cronache dal confino: 11) de uinner iiis

Giusto per la cronaca e per la mancanza di falsa modestia, la gara di polpette, nonostante i fortissimi 5 avversari giunti da tutto il mondo e una giuria severissima, l'ho vinta io.
ole-oo ole-oo (credo che questa cantilena di giubilo mi classifichi tra i non piu' giovani)
Le polpette di Alice nel paese delle meraviglie, dopo il trionfo felsineo, sono ora in turne' a Berlino, Praga, Vilnius, Eboli e Dallas.

polpetta rules

cronache dal confino: 10) cambiamenti culturali

Leggete, miei cari, come dal concetto di "bolognesita' " si e' arrivati a quello di "comebologna".
Solo sui giornali al Bar, ovviamente.

prima del degrado

Un manipolo di donchisciot sfido' i latifondisti felsinei, e vinse.

cronache dal confino: 9) non c'e' piu' religione

Se non ci si puo' piu' fidare nemmeno di una toyota...

campagna elettorale all'incuntrer

Libero da esigenze di accordi programmatici, coordinamento delle correnti interne e ricerca di ampio consenso, investendomi del ruolo di "elettore", cosi' come erano "cittadini" quelli della Comune parigina, scompiglio le carte in tavola e, prima dell'avvio del tam tam elettorale dei partiti, lancio la mia campagna elettorale all'incuntrer. Non saranno i partiti a dirmi cosa intendono fare, ma saro' io a chiedere cosa voglio che loro facciano. Un gioco d'anticipo, un gioco difficile, perche' richiede di valutare le possibili evoluzioni della vita socio-economico-politica cittadina in tutti i suoi aspetti.
Ecco dunque il mio manifesto elettorale all'incuntrer.
Il mio voto per il nuovo consiglio comunale andra' a chi sapra':
- dimostrare di aver compreso cosa e' Bologna (chi la abita, cosa fa per camparci, quali i maggiori problemi e quali invece i suoi punti di forza);
- dimostrare di avere un'idea di cosa dovra' essere Bologna tra 10 anni (chi la abitera', cosa dovrebbe fare per camparci, quali i nuovi punti di forza e quali le soluzioni da adottare per superare i problemi attuali);
- mettere in campo azioni concrete per risolvere il problema immobiliare, che rivaluti il patrimonio esistente e la smetta di speculare su nuovi insediamenti e di lasciare impunite assurde e insostenibili posizioni di rendita;
- costruire un efficiente sistema di trasporto pubblico, su area regionale, che integri e potenzi le varie possibilita' esistenti, non solo per il trasporto delle persone ma anche per quello del merci;
- potenziare le possibilita' di spostamenti privati non inquinanti, rumorosi e con elevata occupazione di suolo pubblico;
- progettare aree a "misura d'uomo" in tutti i quartieri;
- tornare a progettare servizi sociali d'avanguardia, flessibili e modulabili, rivolti a molteplici categorie di cittadini e non solamente basati su indicatori di reddito dichiarato;
- guidare un percorso di riqualificazione del tessuto produttivo cittadino verso le nuove esigenze di paesi maturi come l'Italia e l'Europa;
- guidare un percorso di riqualificazione dell'istruzione (superiore e tecnica soprattutto) che possa supportare i cambiamente di cui sopra, cercando di creare competenze non solo per il privato ma prioritariamente per il pubblico (attirando magari le nuove qualifiche con forme contrattuali piu' garantite e responsabilizzate a fronte della minor remunerabilita' rispetto al privato);
- indicare una rosa di possibili assessori/consulenti/dirigenti priva di imbarazzanti fardelli di commistioni con qualsiasi forza economica e con comprovata esperienza nel ruolo a cui potenzialmente saranno destinati.

Ecco, questa e' la mia campagna elettorale all'incuntrer. Decidano ora i candidati se farsi votare da me o no.

eureka eureka

BRECHIN NIUS: l'inizio dell'evento e' spostato per ovvie ragioni alle 19:30

Bolognesi veri, presunti o forzati, non disperate.
Il sindaco non c'e', il freddo si, la mezza stagione e' lontana, ma la polpetta non sara' vana.
E cosi' dopo le prove tecniche dell'anno scorso, ecco tornare in tutto il suo splendore il Polpetta Contest, edizione 2010, la prima ufficiale, con giuria e forse forse se raccattiamo qualche disgraziato dell'eutelia pure il televoto.
Accorrete numerosi, accorrete polpettamuniti, accorrete al Vapian.
Domenica, 7 febbraio, dalle 16.
Si accettano polpette piccole, grandi, colorate, in bianco e nero, di carne, uova, formaggi, pesci e/o verdure, purche' commestibili e senza arsenio.
Blurp!